Bibbia di Maredsous

Una presentazione originale e rinnovata della Bibbia di Maredsous. Di facile lettura, con caratteri molto leggibili, riprende le note pastorali della Bibbia pastorale sotto forma di piccole introduzioni ai vari passi biblici. La traduzione, studiata per una lettura pubblica chiara e fluida, rimane molto simile a quella di p. Passelecq, rivista nel 1968 e corretta più volte.

LA BIBBIA A MAREDSOUS

Basata su una lunga tradizione monastica in cui la preghiera liturgica è il pane quotidiano, la lettura della Bibbia è al centro di ogni vita cristiana e quindi di un'autentica vita benedettina.

Lo studio e la diffusione della Bibbia è stata una preoccupazione permanente della Comunità di Maredsous fin dal Messale dei Fedeli di dom Gérard van Caloen (1882) o dalla pubblicazione della predicazione del Beato Columba Marmion, sorprendentemente nutrita dalla Sacra Scrittura per il suo tempo (1917-1923).

La ricerca scientifica ha beneficiato del lavoro di Frs. De Bruyne (revisione della Vulgata), Duesberg (The Inspired Scribes), Fransen (Florus of Lyon) e Bogaert (professore di esegesi dell'Antico Testamento all'Università Cattolica di Lovanio).

Quanto al movimento biblico cattolico dopo l'enciclica Divino afflante (1943), esso è stato fortemente stimolato dall'opera di diffusione della Bibbia nel mondo cristiano francofono attraverso la pubblicazione della Bibbia de Maredsous (1950) di Dom Paul (Georges) Passelecq e dalle pubblicazioni di Dom Célestin (Paul) Charlier: La lecture chrétienne de la Bible (1950) e la rivista e raccolta Bible et Vie Chrétienne (1952-1972).

Dopo un'edizione rivista della Bibbia di Maredsous (1968), questa tradizione è proseguita con l'applicazione della tecnologia informatica all'opera biblica a partire dal 1971, con la pubblicazione della Tavola Pastorale della Bibbia (1974) e la creazione del Centre Informatique et Bible sotto la direzione di Dom R.-Ferdinand Poswick (1979).